Promuovere il rilancio turistico-culturale dell'intero ambito a partire da alcuni importanti asset presenti: l’area archeologica di Locri e il centro storico di Gerace. È questo l’obiettivo principale del progetto CIS “Persephone-Epizephiri” di cui il borgo guidato dal sindaco Rudi Lizzi è Comune capofila.

«Siamo entusiasti di annunciare questa collaborazione con Vodafone - ha espresso il sindaco del comune capofila Rudi Lizzi - che ci permetterà di valorizzare il nostro straordinario patrimonio culturale e naturale con tecnologie all’avanguardia. Questo progetto non solo migliorerà l’accessibilità e l’esperienza dei visitatori, ma contribuirà anche a promuovere comuni come Gerace, Locri, Siderno, Antonimina e Portigliola, come destinazioni di eccellenza per il turismo culturale e sostenibile. Siamo certi che insieme faremo un passo avanti decisivo verso la crescita e la promozione del nostro territorio».

Il progetto, dell’importo di quasi 3 milioni di euro, che si articolerà su un orizzonte temporale di 24 mesi, vedrà la realizzazione di esperienze di Realtà Virtuale, fruibili attraverso appositi visori presso alcuni Info Point presenti sul territorio: tramite video in Cinematic VR, riprese reali con drone e videocamere 360° e ricostruzioni 3D in computer grafica, sarà possibile esplorare in maniera immersiva l’area archeologica e i paesaggi limitrofi.

Ad offrire un contributo di carattere tecnico sarà Vodafone Italia, la multinazionale di telefonia mobile e fissa, rappresentata da Francesco D’Agostino, responsabile del Sud Italia per la pubblica amministrazione. «Il progetto con il Comune di Gerace ci consente di mettere al servizio dei borghi e dei suoi cittadini la nostra migliore tecnologia e la nostra connettività – afferma Bernadette Nubile, Head of Public Sector & Healthcare Sales di Vodafone Business Italia – contribuendo al miglioramento dell’accessibilità del patrimonio culturale, naturalistico e turistico della Calabria e alla sua promozione, offrendo modalità innovative e immersive di valorizzazione e fruizione. Le soluzioni digitali supporteranno così la crescita economica e sociale non solo delle località interessate ma dell’intera Regione e renderanno i piccoli comuni ancora più attrattivi».