VIDEO | Secondo quanto riferito, la pompa e la condotta di ricircolo, la vasca di ossidazione e il compressore sarebbero stati attivati nei giorni scorsi. Fiorita sollecita la Regione ad erogare risorse tecniche ed economiche
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«Lo avevo promesso in campagna elettorale e oggi sono qui». Il primo atto, dopo l'uscita pubblica di ieri in cui il primo cittadino di Catanzaro ha accolto nella città capoluogo il ministro dell'Interno Luciana Lamorgese, è un sopralluogo al depuratore. A stagione estiva ormai avviata il neo sindaco, Nicola Fiorita, ha effettuato una ispezione all'impianto per verificare l'esecuzione di lavori deliberati il 15 giugno scorso dalla precedente amministrazione.
«Già prima della proclamazione avevo chiesto un incontro al dirigente di settore, Giovanni Laganà, e grazie alla sua disponibilità abbiamo iniziato a fare una ricognizione» ha chiarito Nicola Fiorita. «Intanto stiamo cercando di capire se i lavori partiti sono stati ultimati, come vedete la vasca è in uso e anche il tubo ma adesso andremo a fare una verifica». Secondo quanto riferito, la pompa e la condotta di ricircolo, la vasca di ossidazione e il compressore sarebbero stati attivati nei giorni scorsi al fine di decongestionare l'impianto ed evitare la propagazione di cattivi odori.
«Io ancora utilizzo il condizionale ma sono verosimilmente certo che nei prossimi 10 giorni il processo possa funzionare» - ha chiarito il dirigente del settore Grandi Opere, Giovanni Laganà, che questa mattina ha accompagnato il sindaco assieme ad una rappresentenza di consiglieri comunali. Salvare in corsa la stagione estiva è l'obiettivo che si è prefissato il primo cittadino: «In secondo luogo ho cercato di capire subito se si potesse fare qualcos'altro. Io mi sono stato proclamato l'1 luglio, l'1 luglio c'è una determina che dispone un servizio straordinario di smaltimento di olii e grassi presso il depuratore. Questa determinata ci consente di aggiungere un tassello in più e dovrebbe migliorare la situazione.
Dopodiché noi dobbiamo subito capire se questi lavori produrranno effettivamente i risultati preventivati. Quindi ho scritto ieri una lettera al presidente Occhiuto proprio al fine di sollecitare, di chiedere un'attenzione di risorse tecniche ed economiche per poter procedere appena possibile ad un monitoraggio dei lavori che sono stati disposti. Questo è tutto quello che si può fare oggi sul depuratore e lo stiamo facendo in meno di 48 ore».