«Ieri è stato annullato il decreto ma devo dire che non c'è alcuna opacità». Lo ha dichiarato il presidente della Regione Calabria, Roberto Occhiuto, a margine di una serie di iniziative avute questa mattina alla Cittadella. E sollecitato dai giornalisti è tornato sul decreto "incriminato" di acquisto di gadget per un valore di 164mila euro finito all'indice sui social.

«Semplicemente ho rappresentato all'assessore e al dipartimento che 164mila euro per gadget rappresentavano per me un importo non condivisibile e che le procedure andavano approfondite. Così è stato» ha dichiarato il presidente della Regione. «L'assessore mi ha spiegato che era un modo per far risparmiare la Calabria perchè si tratta di gadget che sarebbero rimasti nei magazzini della Regione per due anni, quindi un importo necessario ad acquistare i gadget per due anni».

«Io ho detto - ha continuato - che in una regione che ha tante priorità da affrontare forse sarebbe stato meglio acquistarli all'occorrenza. Per cui non ho condiviso come ho scritto l'importo e le procedure e sono contento che il decreto ieri sia stato annullato Ma non c'è alcuna opacità e nessuno imbroglio né da parte di chi ha espresso l'indirizzo politico né da parte della dirigente che hanno realizzato quello che secondo loro poteva essere un percorso virtuoso perché faceva risparmiare la Regione ma secondo me invece è un percorso inopportuno».