«Mentre la città è assediata dal tentativo di installare una nuova discarica per rifiuti pericolosi, il Governo cincischia sulla nomina del commissario alle bonifiche». Così il sindaco di Crotone, Vincenzo Voce, in un comunicato stampa in cui ricorda che è «dal mese di maggio che stiamo chiedendo, con continue note, al presidente del Consiglio Draghi e al ministro della Transizione Ecologica Cingolani la designazione del nuovo commissario».

Voce spiega che «nelle scorse settimane ho avuto un colloquio telefonico con la segreteria del ministro che mi aveva assicurato che la questione era all’ordine del giorno ma da allora è proseguito questo silenzio inquietante su un tema non più rinviabile».

«È trascorso un ventennio dalla chiusura delle industrie e la situazione è andata peggiorando di anno in anno. L’ex area industriale è tra le più inquinate d’Europa. Il Governo non può ignorare questo dato allarmante» aggiunge il primo cittadino.

«Mentre da un lato la città non riceve la legittima risposta da parte del Governo, dall’altro – sostiene Voce - subiamo un attacco con il tentativo di costruzione di una discarica di rifiuti pericolosi alla quale ci opporremmo con tutta la nostra determinazione. La nomina di un commissario alle bonifiche assume in questo momento una importanza strategica. Per questo insisteremo costantemente affinché il ministero si determini con celerità».