Due uomini di origine slava sono stati arrestati lungo la Statale dove hanno cercato di far perdere le proprie tracce a bordo una Bmw rubata. A dare l'allarme un vicino di casa che li ha visti entrare nell'abitazione presa di mira
Tutti gli articoli di Cronaca
PHOTO
Dovranno rispondere dell’accusa di furto e di ricettazione, i due slavi che dopo essersi introdotti all’interno di un’abitazione di Cropani nel Catanzarese sono riusciti a darsi alla fuga lungo la statale 106.
Una barriera in cemento armato ha sbarrato loro la strada consentendo ai carabinieri della stazione di Sellia Marina di raggiungerli, dopo un inseguimento durato 15 chilometri. A bordo della Bmw, risultata poi rubata, vi erano due giovani di origine slava non ancora identificati ma portati in caserma dai militari dell’Arma che stanno indagando sul caso.
A lanciare l’allarme questa mattina un vicino di casa che ha visto due persone introdursi e poi uscire da un’abitazione a Cropani, probabilmente di proprietà di Giuseppe Valea, presidente della seconda sezione penale del Tribunale di Catanzaro. Da qui ne è nato il lungo inseguimento lungo la statale 106 terminato in un quartiere di Catanzaro. Al momento non si conosce ancora il valore della refurtiva e si esclude che possa esserci una terza persona, riuscita a fuggire.