Tra farmacie e medici di base si è pervenuti a oltre 7500 nuovi casi di contagiati in tre settimane in tutta la provincia di Cosenza, oltre ai contatti sottoposti già in isolamento. Un dato che aggrega le positività riscontrate tramite i molecolari e gli antigenici. Attualmente il numero dei soggetti che ricorrono al test rapido è elevato e l’Asp di Cosenza è al lavoro al fine di reperire il dato complessivo dei positivi. Nelle ultime 24 ore ben 61 casi a Corigliano Rossano, 677 negli ultimi 30 giorni e ben 117 dall’inizio della pandemia.

Tra gli elementi importanti che possono contribuire ad alleviare i disagi, l’utilizzo dei tamponi effettuati nelle farmacie che aiuta a snellire e ad emettere in tempi ragionevoli i provvedimenti di quarantena. Lo staff interno all’Asp è in piena attività per l’inserimento in piattaforma degli infettati riscontrati con i test antigenici. La fase attuale è transitoria e qualche problema potrebbe sussistere ancora nei prossimi giorni.

Intanto è già operativa l’ordinanza comunale per le disposizioni di quarantena e di revoca che saranno comunicate dal Centro operativo comunale mediante sms ai soggetti interessati che si sottopongono a tampone in uno dei luoghi stabiliti dalle disposizioni regionali (Asp, Farmacie, Laboratori, Medici ecc.) forniscano recapiti corretti.

Sul fronte dei vaccini, si sta superando la fase critica attraverso un processo di normalizzazione della piattaforma. «Richiami e terze dosi potrebbero rappresentare una limitazione poiché già inseriti nel sistema delle prenotazioni e questo può determinare a tratti una indisponibilità di posti, fa sapere il coordinatore della task force Martino Rizzo, stiamo tentando di porvi dei rimedi attraverso le giornate di vax day all’hub regionale e negli altri centri dello jonio».