Il sindaco di Motta San Giovanni, Giovanni Verduci, ha disposto con una propria ordinanza la chiusura di tutte le scuole della cittadina.

La decisione di ricorrere alla didattica a distanza è stata adottata - è detto in un comunicato dell'ente - dopo una riunione che il primo cittadino ha avuto con l'assessore comunale alla Pubblica istruzione Carmelita Laganà e il dirigente scolastico Fortunato Praticò.

«È un momento particolare per la nostra comunità - afferma Verduci - siamo tutti concentrati per limitare l'impatto del coronavirus sul nostro territorio e per tale motivo, indipendentemente da come andrà a finire a querelle tra la Regione, alcuni genitori e il Tribunale amministrativo regionale, ho firmato un'altra ordinanza con la quale ho disposto la chiusura di tutte le scuole fino al 16 gennaio con ricorso alla didattica a distanza.

Purtroppo, i dati in nostro possesso ci suggeriscono di essere molto cauti e di limitare le occasioni di contatto anche all'interno degli istituti scolastici e questo nonostante, è importante ricordarlo, siano stati fatti per tempo degli interventi che hanno sempre garantito locali sicuri e confortevoli e servizi scolastici impeccabili. Inoltre - aggiunge il sindaco - l'attività di screening tramite tamponi antigenici e molecolari posta in essere dal Comune anche con l'Azienda sanitaria provinciale - Usca di Melito di Porto Salvo, necessita di un esame attento e questo potremo farlo solo nei prossimi giorni.

Abbiamo deciso di comune accordo di chiudere le scuole consapevoli che questa non sia la soluzione di ogni nostro problema ma una scelta che non potevamo che compiere in questi giorni così carichi di allarme e preoccupazione. Una scelta che tutti i gruppi consiliari hanno già manifestato di condividere in pieno».