«Il nostro documento è agli atti del Senato». È il 23 gennaio 2014, quando Paolo Romeo, ritenuto dalla Dda di Reggio Calabria al vertice della cupola massonico-mafiosa, apprende che le sue mire sulla città metropolitana sono approdate ufficialmente al Senato. Ad avvisarlo è Domenico Pietropaolo, di "Associazioni di Cittadinanza Attiva", la rete associativa che, secondo gli inquirenti, fa capo proprio a Romeo.

Lacnews24 è in grado di farvi ascoltare l'audio originale di questa telefonata che, per gli inquirenti assume un'importanza fondamentale, anche perché viene fuori come Romeo pensò ai senatori Caridi e Bilardi, come uomini utili a far passare le sue proposte sulla città metropolitana. Pietropaolo, però, dissentì.