La tifoseria della squadra del L.R. Vicenza che intenderà assistere all’incontro di calcio con il Cosenza, in Serie B, previsto per venerdì 20 maggio, dovrà raggiungere lo stadio comunale San Vito-Marulla solo a bordo di autobus organizzati con capienza minima di 30 posti. È questa la misura di sicurezza disposta dal Prefetto di Cosenza, su proposta del Questore, per agevolare l’attività di controllo delle forze di polizia in occasione dell’evento sportivo. È plusibile pensare che l'incremento delle misure di sicurezza sia dovuto alla bufera scatenata dal video, diventato in poco tempo virale, in cui si vede un supporter biancorosso insultare con frasi razziste i tifosi calabresi durante il match di andata dei Playout.

«È infatti da tenere nella dovuta considerazione – si legge in una nota – che da un appuntamento così importante per il mondo del calcio locale e per tutta la cittadinanza discende per le Forze dell’Ordine la necessità di effettuare preventivi servizi di vigilanza sul perimetro dello stadio, servizi di avvistamento agli svincoli autostradali, l’instradamento ed il filtraggio dei tifosi e loro scorta verso l’impianto sportivo, azioni di prevenzione di possibili contatti tra le opposte tifoserie e servizi di accompagnamento di squadra e tifoseria ospiti».

«L’Autorità di pubblica sicurezza, naturalmente, – conclude la nota – fa affidamento sul responsabile impegno della società del LR Vicenza e di tutta la tifoseria vicentina per assicurare la puntuale attuazione del provvedimento di necessità adottato, nonché su un genuino spirito di sana competizione sportiva del Cosenza Calcio e della tifoseria bruzia».