La squadra mobile di Cosenza ha denunciato G. R., 54 anni, per truffa e sostituzione di persona. La donna si faceva consegnare soldi da persone anziane, dicendo loro di essere presidente dell'Airc, l'associazione per la ricerca sul cancro. L'indagine è pertita dalla denuncia del vero presidente regionale dell’Airc, che aveva avuto notizia delle richieste non autorizzate. La 54enne prima contattava telefonicamente le vittime poi diceva di mandare un incaricato, che era lei stessa, a ritirare il sostanzioso contributo (tra le cento e le trecento euro). In altre occasioni si è finta anche persona di fiducia del parroco di una comunità cristiana per la raccolta fondi destinata a persone malate bisognose di costose cure fuori regione. Le truffe acceratate sono dieci, ma le indagini proseguono per accertare se si sono verificati di altri casi.