L'ordigno e l'arma munita di vari colpi sono stati rinvenuti nel seminterrato di uno stabile di 17 piani in via degli Stadi. Intervenuti gli artificieri ed evacuata la struttura
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Una pistola mitragliatrice pronta all’uso, un ordigno esplosivo, munizioni di vario calibro e sostanza stupefacente sono stati rinvenuti e sequestrati dai carabinieri di Cosenza durante una serie di ispezioni e perquisizioni in via degli Stadi.
Nei locali comuni di un seminterrato di un palazzo di 17 piani di via degli Stadi, i militari hanno trovato un ordigno esplosivo di fattura artigianale del peso di circa 1 Kg, confezionato con miscuglio pirotecnico contenuto all’interno di un barattolo in vetro, azionato da un innesco a miccia, le cui potenzialità sono ritenute altamente letali. Per questo è stato necessario evacuare l’interno sotterraneo e richiedere l’intervento sul posto di una squadra di artificieri-antisabotaggio in forza al Nucleo Investigativo del comando provinciale di Cosenza.
Al termine delle operazioni di bonifica e messa in sicurezza dell’esplosivo, l’ordigno è stato disinnescato e trasportato nella cava di “Potame”, dove è stato fatto brillare. L’intervento degli artificieri dei carabinieri ha consentito anche di repertare l’involucro dell’esplosivo per la successiva esaltazione delle impronte digitali e del Dna.
Durante le operazioni, i carabinieri hanno rinvenuto anche una pistola mitragliatrice mini Uzi, imi Israel, calibro 9 Parabellum, munita di silenziatore e caricatore inserito con 30 colpi. L’arma, per le modalità di tenuta e custodia, era pronta per essere utilizzata. Nei pressi c'erano altri 100 colpi di vario calibro per pistole. Nello stabile è stato trovato un considerevole quantitativo di sostanza stupefacente di circa 500 grammi di cocaina.