Per effetto di una convenzione sottoscritta dai due commissari straordinari Antonello Graziano e Vitaliano De Salazar, da questa settimana sarà l'Azienda sanitaria provinciale con un proprio dirigente medico specialista in ostetricia e ginecologia, individuato nel dottor Martino Curia, ad erogare le prestazioni di interruzione volontaria di gravidanza programmate all'Azienda ospedaliera di Cosenza.

Soluzione strutturale

Si è così trovata una soluzione strutturale, anche se non definitiva, alla mancanza, tra il personale dell'Hub dell'Annunziata, di almeno un medico non obiettore che potesse garantire il diritto all'aborto sancito dalla Legge 194. L'Azienda ospedaliera in un primo tempo aveva individuato, nello scorso mese di luglio, un professionista esterno, la dottoressa Tiziana Russo, attraverso un avviso pubblico urgente per soli titoli, conferendole un incarico a tempo determinato della durata di sei mesi.

Dimissioni inattese

Il 26 novembre scorso, però, la ginecologa aveva presentato le proprie dimissioni a far data dal 12 dicembre, lasciando nuovamente scoperta la postazione. Adesso l'accordo stipulato con l'Asp consente di dare continuità ad un servizio necessario, che richiede tempistiche ristrette e riconosciuto dalla normativa vigente.