L'acqua presenta la contaminazione di sostanze non conformi alla legge, per questo il comune di Cosenza ha emanato una ordinanza per vietarne l'utilizzo ad uso potabile. Il provvedimento riguarda le forniture erogate dal serbatoio di Triglio Alto. 

Ecco le zone interessate

Il provvedimento, firmato dal dirigente del Settore Infrastrutture di Palazzo dei Bruzi, Giuseppe Bruno, interessa le zone di via Paparelle, Sant'Antonio dell'Orto, via Triglio Alto, via dei Martiri, via Marini Serra, corso Plebiscito. «L'acqua - si legge nel documento - può essere utilizzata solo per servizi igienici, pulizia della casa, igiene della persona e, se sottoposta a bollitura, per uso alimentare, preparazione di alimenti, igiene orale, lavaggio di stoviglie e utensili di cucina, lavaggio di apparecchiature sanitarie, lavaggio di oggetti per l'infanzia».

Divieto in vigore fino alla risoluzione del problema

Il divieto di utilizzo a scopi idropotabili sarà operativo fino alla verifica formale del ripristino delle condizioni di conformità. Già disposti gli interventi per individuare e risolvere le cause della contaminazione.