Entro quel termine le aziende sanitarie e ospedaliere calabresi dovranno aver completato il caricamento delle schede sulla piattaforma Agenas. Il presidente Occhiuto firma il decreto: ecco la versione definitiva degli interventi (ASCOLTA L'AUDIO)
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Settimana da tour de force per le aziende sanitarie e ospedaliere calabresi alle prese con il caricamento sulla piattaforma Agenas delle schede di progetto per accedere ai fondi del piano nazionale di ripresa e resilienza e gettare i semi per la ricostruzione della rete territoriale di assistenza. Dallo scorso dicembre alla Regione è corsa contro il tempo per recuperare i mesi di ritardo e non perdere il treno milionario che consentirebbe di costruire 57 case della comunità, 15 ospedali di comunità e 19 centrali operative territoriali.
Scadenza differita
La scadenza per la presentazione dei progetti inizialmente fissata per il 28 gennaio è stata, infatti, differita dal ministero della Salute di una settimana su richiesta delle Regioni per consentire il caricamento delle schede sulla piattaforma Agenas. E anche alla Regione Calabria si è lavorato a tappe forzate per validare le progettazioni realizzate dalle aziende sanitarie e ospedaliere. Non un capriccio né un eccesso di zelo; le 91 strutture sanitarie oltre che aprire le porte ai fondi del Pnrr saranno parte integrante del piano operativo regionale per poi confluire nei contratti istituzionali di sviluppo, con scadenza il 31 maggio.
Pioggia di milioni
Tutto dovrà essere in ordine entro lunedì 7 marzo, data ultima per la presentazione dei progetti. Così già mercoledì il presidente e commissario ad acta, Roberto Occhiuto, ha firmato il dca (15/2022) che ratifica la programmazione della misura 6 per la costituzione delle 91 strutture sanitarie con una dotazione finanziaria di 128 milioni, 128.787.991 per la precisione. Nello specifico, le somme sono state così distribuite: 84 milioni per la realizzazione delle 57 case della comunità, oltre 3 milioni per la costituzioni delle 19 centrali operative terriitoriali, oltre 3 milioni destinati alla interconnessione delle centrali e per la fornitura di device e 37 milioni e mezzo per i 15 ospedali di comunità.
Le strutture
Provincia di Cosenza
Casa della comunità:
- Cassano allo Ionio
- Amantea
- Verbicaro
- Roggiano Gravina
- Mormanno
- Lungro
- Scalea
- Rende
- Luzzi
- Spezzano della Sila
- Longobucco
- Rocca Imperiale
- Bisignano
- Montalto Uffugo
- Casali del Manco
- Crosia
- Villapiana
- Cosenza
- Torano Castello
- San Giorgio Albanese
- Parenti
Ospedali di comunità:
- Rogliano
- Lungro
- Mormanno
- San Marco Argentano
- Scalea
- Cassano allo Ionio
Centrale operativa territoriale:
- Corigliano Rossano (A.U. Rossano)
- Corigliano Rossano (A.U. Rossano)
- Cosenza
- Rende (Quattromiglia)
- Paola
- Castrovillari
- Cosenza
Provincia di Crotone
Casa della comunità:
- Crotone
- Cirò Marina
- Rocca di Neto
- Isola Capo Rizzuto
- Verzino
Ospedale di comunità:
- Mesoraca
Centrale operativa territoriale
- Crotone
Provincia di Catanzaro
Casa della comunità:
- Catanzaro
- Badolato
- Squillace
- Curinga
- Sersale
- Taverna
- San Mango d’Aquino
- Catanzaro Lido
- Lamezia Terme
- Soverato
Ospedale di comunità:
- Botricello
- Soveria Mannelli
- Girifalco
Centrale operativa territoriale:
- Botricello
- Catanzaro
- Soverato
- Lamezia Terme
Provincia di Vibo Valentia
Casa di comunità:
- Mileto
- Nicotera
- Soriano
- Serra San Bruno
- Filadelfia
Ospedale di comunità:
- Soriano
Centrale operativa territoriale
- Pizzo
Provincia di Reggio Calabria
Casa della comunità:
- Monasterace
- Gioiosa Ionica
- Caulonia
- Bovalino
- Rosarno
- Taurianova
- Sant’Eufemia d’Aspromonte
- Palmi
- Cinquefrondi
- Roghudi
- Montebello Ionico
- Villa San Giovanni
- Bagnara Calabra
- Reggio Calabria
- Reggio Calabria
- Santo Alessio in Aspromonte
Ospedale di comunità:
- Gerace
- Cittanova
- Oppido Mamertina
- Bova Marina
Centrali operativa territoriale
- Locri
- Palizzi
- Reggio Calabria
- Bagnara Calabra
- Cardeto
- Taurianova