Il militare: «Ho affrontato la malattia con coraggio e l'ho battuta grazie alla cure dei medici» VIDEO
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«Con il Covid-19 si muore, si soffre e si muore». Prima la paura, poi il sospiro di sollievo. È toccante la testimonianza di Cosimo Sframeli, ex ufficiale dell’Arma dei carabinieri di Bovalino risultato positivo al Coronavirus, contratto probabilmente in un incontro pubblico a Scilla.
Militare con la passione per la scrittura qualche giorno fa è stato dichiarato finalmente guarito. Ma non dimentica quelle lunghe giornate chiuso in casa, in isolamento domiciliare, con addosso la temuta influenza. «È un’esperienza negativa, terrificante, che mi porterò dentro tutta la vita. Ho affrontato la malattia con naturale coraggio, che ho vinto grazie alla vicinanza di tutti, ma soprattutto per le amorevoli cure dei medici, che mi hanno salvato l’esistenza».
Dal comandante Sframeli anche un messaggio per la sua comunità, che lo ha circondato di affetto e vicinanza. «L’ammalato di Coronavirus non deve percepire di essere stato lasciato solo. La solidarietà dei familiari e di molti cittadini è stata fondamentale, mi hanno dato forza ed energia per uscire fuori da un tunnel in cui l’ammalato non vede la luce».