Completamente ignorati dalle istituzioni, eppure il documento sottoscritto contiene elementi ai limiti della denuncia penale. Sono gli infermieri e gli operatori socio-sanitari operanti nel pronto soccorso del “Nicola Giannettasio” di Rossano a  scrivere nuovamente al presidente della Giunta regionale Roberto Occhiuto e ai vertici dell’Asp di Cosenza  ricordano loro che non si può rimanere indifferenti a quanto già denunciato in una dettagliata nota.  

I rilievi mossi riguardano i «locali ritenuti non idonei, la mancanza di tamponi, la carenza di personale e, non ultimo, il trasferimento del personale dal presidio ospedaliero di Rossano presso altre strutture annunciate alla prossima apertura. L’aspetto più triste - conclude la nota inviata ieri - è non aver ricevuto alcuna risposta o proposta!».