È accaduto questa mattina all'hub Carlo Levi: orari di prenotazione saltati, anziani in coda per diverse ore, elenchi in mano al personale senza timbri e firme. Ciò ha determinato una sospensione temporanea delle somministrazioni
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Caos al centro vaccinale “Carlo Levi” di Corigliano-Rossano, anziani e soggetti fragili alle prese con le disfunzioni del sistema. Lunghe code questa mattina e forti contestazioni nei confronti del personale presente. Si è reso necessario persino l’intervento degli uomini del commissariato di pubblica sicurezza di Corigliano Rossano e della polizia locale al fine di sedare gli animi.
Cittadini con prenotazioni fissate alle 10 in piattaforma da un lato e elenchi in dotazione al personale sanitario sprovvisti di timbri e firme necessari a validare i nominativi dall’altro. Da qui la decisione di sospendere provvisoriamente la somministrazione delle dosi di Pfizer e Moderna. Scontri verbali tra il personale e chi è rimasto in attesa per ore.
Toni accesi ed esasperati: «Io sono stato convocato qui a Rossano e qui mi dovete fare il vaccino! Adesso basta, la pazienza è finita». A fine giornata la confusione è rientrata dopo una serie di telefonate intercorse con i vertici aziendali. Solo a tarda ora la situazione si è normalizzata e si è proceduto alla inoculazione delle dosi.