Violenza sessuale nei confronti di moglie e della figlia minore 14enne. Una situazione di totale degrado a cui gli uomini del commissariato di pubblica di sicurezza di Corigliano-Rossano hanno posto la parola fine. Finisce dietro le sbarre un uomo di 57 anni, G.C.A, coriglianese, che abusava della piccola sin dall’estate del 2020.

La forza e il coraggio della mamma di denunciare il tutto si sono rivelati determinanti. Le indagini sono state portate avanti dagli uomini della polizia giudiziaria guidati dall’ispettore Stefano Laurenzano che ha direttamente seguito il filone di indagine sotto il coordinamento della procura della repubblica del tribunale di Castrovillari e del dirigente del commissariato Cataldo Pignataro.

I poliziotti hanno assunto dapprima la denuncia, a seguire mamma e figlia sono state escusse. La bambina è stata sentita in audizione protetta. Acquisita una pennetta drive e tutto il materiale informatico detenuto nell’abitazione, in cui gli investigatori hanno trovato dei file foto e video che ritraevano la bambina nuda nel bagno di casa. Sono in atto attività da parte della polizia scientifica al fine di risalire ad altro materiale eventualmente cancellato.  

Tutti elementi che sono stati sottoposti a sequestro. Rinvenute persino telecamere in alcuni punti della casa. Mamma e figlia sono state collocate in una struttura protetta. Nelle ultime ore il Gip Biagio Politano, su richiesta del sostituto procuratore Mauro Galloni ha emesso la misura cautelare in carcere.