Concussione in concorso. È questa l'accusa per la quale la Procura della Repubblica di Catanzaro ha chiesto il rinvio a giudizio del dirigente comunale Andrea Adelchi Ottaviano, di 59 anni, in qualità di dirigente del settore Edilizia privata e Sue del Comune di Catanzaro. Nel processo è imputato anche Giovanni Valentino, di 67 anni, proprietario dello stabilimento balneare "Lo Jonio ce l'hai" di Catanzaro Lido.

Secondo l'accusa, in seguito all'incendio doloso che aveva interessato lo stabilimento balneare era sorta una controversi tra i gestori e il proprietario Valentino il quale si sarebbe rifiutato di sostenere le spese di rimozione e bonifica dell'area interessata dall'incendio, pretendendone l'esecuzione a spese degli stessi gestori, ma sotto la sua supervisione e con una ditta da lui scelta.

Ottaviano avrebbe fatto pressioni sui gestori affinché non provvedessero a eseguire di bonifica (benché autorizzati dall'autorità giudiziaria) o di eseguirli a loro spese ma lasciando decidere a Valentino la ditta a cui rivolgersi e il modo in cui operare. Così facendo il dirigente, secondo l'accusa, avrebbe procurato a Valentino un vantaggio patrimoniale. Oggi si è tenuta l'udienza preliminare rinviata al 20 luglio per difetti di notifica.