VIDEO | Il consigliere del Carroccio Pietro Molinaro propone una normativa ad hoc per affiancare i Comuni preda del caos normativo e stabilizzare il settore in attesa della riforma nazionale
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Ieri, all'ufficio di segreteria del consiglio regionale della Calabria, il gruppo consiliare Lega-Salvini ha presentato una proposta di legge volta a tutelare i balneari.
Il consigliere Pietro Molinaro è alla guida dell'iniziativa che mira a creare una normativa regionale per dare stabilità e supporto a questo settore, in attesa delle linee guida definitive a livello nazionale. Il promotore principale ha illustrato i punti salienti della proposta, la quale mira a fornire supporto agli operatori balneari locali, in un momento caratterizzato da incertezza normativa e giudiziaria. La proposta si inserisce nel quadro della legge 27 del 2005, cercando di offrire una risposta immediata alle difficoltà incontrate dai concessionari balneari. Questo settore è stato recentemente oggetto di diverse sentenze che hanno creato confusione e preoccupazione tra gli operatori, specialmente all'inizio della stagione turistica. Molinaro ha sottolineato come la questione sia di rilevanza nazionale, ma che la Calabria, con il suo esteso litorale, ne sia particolarmente colpita. «Siamo in un momento di grande complessità», ha dichiarato il consigliere, «e non possiamo permetterci di restare fermi mentre i nostri operatori balneari affrontano incertezze che minacciano le loro attività e investimenti»
La proposta di Legge
La proposta, ancora in attesa di essere discussa in commissione, mira a offrire un quadro normativo più stabile e chiaro per i concessionari balneari, in attesa di una riforma nazionale definitiva. «Vogliamo dare un contributo concreto», ha spiegato Molinaro, «sapendo che il governo sta già lavorando su questa materia a livello nazionale e che l'Europa ha emanato direttive precise». In particolare, la proposta prevede: supporto ai comuni: indirizzi chiari per le amministrazioni comunali, che spesso si trovano in difficoltà nell'applicare le normative balneari. Creazione di tavoli di confronto con i rappresentanti degli operatori balneari per discutere le problematiche e trovare soluzioni condivise. Misure temporanee che permettano agli operatori di continuare la loro attività in attesa delle decisioni del Parlamento nazionale.
Le aspettative della Lega
Molinaro ha espresso fiducia nel fatto che la proposta sarà discussa e approvata in tempi brevi. «Il Parlamento regionale ha il dovere di agire rapidamente», ha dichiarato, «specialmente in un periodo come questo, in cui le elezioni amministrative ed europee sono alle porte e l'attenzione pubblica è alta». Il consigliere ha poi chiarito la posizione della Lega riguardo ai principi di concorrenza. «Sono dalla parte del rispetto delle regole» ha affermato, «ma rispettare le regole significa anche tutelare chi ha investito e lavorato per anni nel settore balneare. La risorsa spiaggia è limitata, ma in Calabria abbiamo spazio sufficiente per permettere a tutti di operare». La proposta di legge rappresenta un tentativo di stabilizzare il settore balneare calabrese, almeno fino al 2025, quando si prevede una maggiore chiarezza normativa a livello nazionale.