Indagini a tappeto sulla gestione del cimitero di Corigliano. Il filone riguarda l’esistenza di una presunta compravendita illegale di loculi e cappelle e dell’assegnazione di lotti sprovvisti di titolo autorizzativo, quindi abusivi. In alcuni casi sarebbero stati assegnati dei lotti senza che gli stessi siano previsti nella planimetria dell’area cimiteriale. Ciò ha determinato negli scorsi giorni la sospensione delle concessioni da parte del Comune della città da Sibaritide.

L’attività investigativa è protesa, in questa fase, ad accertare le ipotesi accusatorie acquisendo all’interno dell’ufficio urbanistico del Comune di Corigliano Rossano la documentazione per ogni singolo caso. Il fascicolo è in mano al comandante della stazione dei carabinieri di Corigliano Centro Rocco Francesco D’Elia.