I carabinieri della Compagnia di Paola, nella notte, hanno arrestato Mattia Spanò, 28 anni, residente a Cetraro, che ieri sera, al termine di una lite ha aggredito violemente la madre convivente, accoltellandola ripetutamente e colpendola più volte con alcuni oggetti presenti all’interno dell’abitazione, tra cui un mattarello. Il tutto si sarebbe verificato al culmine di una lite causata dal rifiuto della donna di accondiscendere alle insistenti richieste di denaro da parte del figlio.

I militari intervenuti sul posto, dopo aver udito dei forti lamenti provenire dall’interno dell’abitazione, sono stati costretti a sfondare la porta d’ingresso al fine di soccorrere la donna.

La signora, Tina Avolio, di 64 anni, trasportata inizialmente all’ospedale di Cetraro, è stata successivamente trasferita presso l’Annunziata di Cosenza, dove si trova ricoverata in prognosi riservata.

Nella serata di ieri, infatti, i medici hanno effettuato i primi accertamenti clinici, rilevando le profonde ferite causate dall'aggressione. La prognosi, quindi, non è stata ancora sciolta. La procura di Paola, infine, sta valutando i vari titoli di reato sulla base dei referti sanitari che sono in fase di acquisizione da parte dell’autorità giudiziaria. Le indagini, dunque, proseguono a ritmo battente.