Il Forum Terzo Settore domani incontrerà l'Amministrazione con i sindacati per dare anche impulso all'adozione dei Piani di zona
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Le interlocuzioni di questi giorni tra il Forum reggino del Terzo Settore e il Comune di Reggio Calabria, nella persona dell'assessore alle Politiche Sociali e Welfare Demetrio Delfino, hanno prodotto il risultato sperato. Sarà ritirato il bando per la gestione dei Centri Diurni per Minori, nei giorni scorsi al centro delle critiche del Terzo Settore reggino, perché di fatto pone come obbligatori i requisiti di una procedura di accreditamento che lo stesso Comune, sprovvisto dei Piani di zona, non avrebbe potuto avviare e concludere.
La penalizzazione delle cooperative, che da oltre venti anni gestiscono i centri in regime di proroga e che, anche volendo, non avrebbero potuto accreditarsi, questo il rischio paventato. Domani, in luogo della manifestazione di protesta ad ora annullata, è previsto un incontro in assessorato con i sindacati per valutare come procedere.
«Per garantire i servizi - spiega Pasquale Neri portavoce del Terzo Settore reggino - non ci sono molte alternative alla proroga al momento. Noi rinnoveremo anche domani, come fatto fino ad oggi, la nostra volontà di porci accanto al Comune di Reggio Calabria per programmare e progettare, sollecitando fin da subito l'adozione dei Piani di Zona. Il documento di programmazione di cui, con anni di ritardo, il Comune deve ancora dotarsi consentirà a tutti i soggetti che ne abbiano intenzione di adeguarsi ai requisiti logistici, strutturali, professionali richiesti dal regolamento regionale e di pianificare al meglio le politiche sociali al servizio della Persona».