Il lungomare di Giovino a Catanzaro è caratterizzato da una serie di lidi, ristoranti e piccoli chioschi immersi tra la pineta e la spiaggia. Di giorno è tra le mete preferite dalle famiglie, mentre la sera è luogo di ritrovo per i ragazzi. Diverse sono le telecamere installate in tutta la zona, ma pare però che non scoraggino gli autori di atti vandalici, registrati nelle ultime settimane, ai danni di automobili parcheggiate nei pressi di alcuni locali. Oltre ai danneggiamenti, sarebbero stati denunciati anche furti di auto. 

 

Le indagini sono ancora in corso, ma secondo quanto riferiscono alcuni cittadini, che al momento preferiscono rimanere nell’anonimato, le telecamere sarebbero inattive. Il rischio è che Giovino diventi una sorta di zona franca, soprattutto alle porte della movida estiva.

 

«L’attenzione della Polizia di Stato e di tutte le forze di polizia – ha detto Giuseppe Brugnano, segretario nazionale del sindacato di Polizia Fsp - è massima in questo tratto della città ed in particolare in un periodo così “caldo” come è la stagione estiva. Purtroppo questi episodi non sono nuovi in questo periodo dell’anno e sarebbe un peccato, qualora fosse vero, che le telecamere, acquistate con fondi pubblici, non funzionino. Sistemi di videosorveglianza che invece potrebbero fungere da ottimo deterrente e da supporto alle forze dell’ordine nel contrasto di ogni forma di illegalità e di criminalità».

 

L’appello al sindaco

Le telecamere sul lungomare sono state installate dal Comune. Al fine di garantire una maggiore sicurezza per i cittadini, Brugnano ha rivolto il suo appello all’Amministrazione comunale affinchè «venga effettuata, nel breve tempo possibile, la verifica degli impianti.»