Lotta quotidiana ai furbetti dell'abbandono rifiuti. È quella messa in campo dai volontari dell'Anapa che ogni giorno perlustrano il territorio alla ricerca di discariche abusive che deturpano il territorio del comune di Castrovillari.

 

Ogni giorno si effettuano contolli tanto nelle zone del centro quanto in quelle periferiche - spesso su segnalazione dell'ufficio ambiente del comune o attraverso perlustrazioni su zone campione - dove è più facile abbandonare rifiuti sena visti da nesuno soprattutto nelle ore notturne.

 

Alla ricerca di indizi tra i rifiuti 

Si scava tra le buste di immondizia e si cercano gli indizi utili per risalire ai responsabili degli scempi ambientali perpetrati a danno della collettività. Tutto ciò che si ritrova nei sacchi neri lasciati sul territorio è un «indizio utile per risalire a chi ha abbandonato i rifiuti» spiega Paolo Tierri, presidente della sezione territoriale Anpana di Castrovillari.

 

«Troviamo bollette della luce, del telefono, scommesse sportive con un codice di prenotazione, ma anche gli scontrini dei supermercati che attraverso il controllo incrociato del codice cliente ci permette di individuare e sanzionare i cittadini che si rendono protagonisti dell'abbandono».

 

Multe per 26mila euro


Un contrasto importante alla meleducazione di tanti cittadini che in questi primi due anni di lavoro - grazie ad una convenzione con il comune di Castrovillari - ha fruttato 26 mila euro di sanzioni elevate a danno di numerosi cittadini scoperti grazie a questa attività di indagine tra le carte stracce ed i rifiuti più generici.

 

Unito a questo c'è anche l'utilizzo ragionato delle fototrappole che ha permesso di scoprire 20 episodi di abbandono dei rifiuti in alcune aree che oltre al verbale di contestazione del reato aggiungono anche l'obbligo, per il cittadino responsabile, della pulizia dello spazio inquinato.

 

Ottantasei invece i verbali di abbandono rifiuti elevati grazie alla scoperta di tracce nei rifiuti trovati sul territorio, segnalando spesso anche la presenza di rifiuti speciali come eternit e latte di vernice. «

 

Eleviamo la contravvenzione - ha spiegato il presidente di Anapa Castrovillari - la mandiamo al comando di polizia municipale che provvede alla notifica al diretto interessato». Un'azione di controllo e tutela dell'ambiente voluta dall'assessore all'ambiente che ogni giorno porta a casa risultati importanti per difendere il territorio e sanzionare i furbetti che non vogliono abituarsi alle regole della raccolta cittadina.