CronacaCaso Bergamini, dopo 34 anni la lettera inedita di un guardone che spiava le coppiette: «Io c’ero, Donato non voleva uccidersi»
Pochi giorni dopo la tragedia scrisse una missiva anonima per smentire Isabella Internò sul suicidio del calciatore del Cosenza. Quella che descrive, però, non è la scena di un delitto. Ecco perché il suo racconto potrebbe essere autentico