In merito alle elezioni comunali a Carfizzi è stata accolta la richiesta di verifica nell’interesse del candidato a sindaco Giovanna Macrì (alla guida di Carfizzi progetto Comune). Il ricorso elettorale è stato proposto dall’avvocato Francesco Pitaro con il quale è stato sollecitato l’annullamento delle operazioni di voto relative alle amministrative. Il Tar di Catanzaro ha quindi disposto un controllo a cura della prefettura di Crotone diretta al riconteggio delle schede della sezione 2. L’udienza è fissata per il 9 aprile 2025.

Nel ricorso del legale Pitaro, si legge in una nota del legale, «sono state segnalate anomalie e irregolarità sostanziali che hanno influenzato negativamente la genuinità del voto e l’esito elettorale. Nel ricorso, oltre l’ingresso notturno del presidente del seggio all’interno della sezione 2, è stata rilevata la discrasia di numeri all’interno del verbale delle operazioni elettorali, nonché la mancanza di schede all’esito del voto rispetto al numero delle schede consegnate all’inizio delle operazioni elettorali dalla Prefettura di Crotone».

La tornata elettorale del giugno scorso, si ricorderà, aveva portato all’elezione alla carica di sindaco di Mario Antonio Amanto, della lista n. 2 “Insieme per Carfizzi” con 15 voti di scarto rispetto all’altra proposta politica.