“Per come denunciato dall'Uncem, infatti, i residenti nelle zone montane subiscono una vera e propria disparità di trattamento nella fornitura di tale servizio rispetto ai residenti delle aree urbane – si legge nella nota della Bossio -  Anche in Calabria ho ricevuto numerose sollecitazioni in tal senso da parte di sindaci ed amministratori di comuni montani che, dalla introduzione del digitale terrestre continuano a registrare difficoltà nell'accesso al servizio televisivo. Su questo tema ho chiesto ai colleghi della Commissione Vigilanza Rai di prevedere al più presto un'apposita audizione”.

“È necessario abbattere una volta per tutte il digital divide che riguarda le aree interne e montane del nostro Paese e della Calabria – conclude la deputata del Pd -  e che oggi impedisce la normale fruizione di tutti i canali TV compresi quelli del servizio pubblico".