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“Quella di giovedì è stata una giornata significativa per la Calabria nell’ottica della lotta alla criminalità - afferma il presidente della Commissione regionale contro la ‘ndrangheta Arturo Bova rivolgendo un plauso all’attività del ministro Minniti, delle Procure e dei vertici delle Forze dell’Ordine- L’inaugurazione della nuova caserma a Lamezia Terme e l’elevazione a Gruppo delle Compagnie dei Carabinieri di Lamezia Terme e Gioia Tauro sono segnali concreti dell’attenzione da parte dello Stato nei confronti della nostra regione. Ancora di più per la presenza dei vertici delle Forze dell’Ordine e soprattutto del Ministro dell’Interno Marco Minniti a cui va il mio personale e istituzionale ringraziamento per il lavoro sin qui svolto”.
“Nelle parole di Minniti, l’attenzione verso la Calabria”
“Nelle parole che il Ministro ha pronunciato durante l’incontro a Lamezia Terme- sottolinea Bova- c’è la certificazione che ciò che l’attenzione un tempo era riservata alla Calabria solo in tempi di emergenza, oggi, invece, è diventata ordinarietà. È un passo in avanti fondamentale perché le Forze dell’Ordine abbiano finalmente in mano le risorse, di uomini e mezzi, necessarie a contrastare ogni fenomeno criminale in Calabria. Questa attenzione, sommata al grande lavoro che le Procure calabresi, con Catanzaro e Reggio Calabria in testa, stanno portando avanti con risultati encomiabili – rileva Arturo Bova- consente di credere che il futuro della Calabria sarà migliore del presente”.
“La ‘ndrangheta si sconfigge con uno Stato presente”
Aggiunge Bova: “Giovanni Falcone sottolineava spesso come la mafia, in quanto fenomeno umano, dopo essere nato e cresciuto sarebbe morto grazie al lavoro quotidiano e costante di uno Stato presente e capace. Ebbene, lo stesso discorso vale anche per la ‘ndrangheta calabrese, in ogni sua declinazione: che si tratti di quella dal colletto bianco o di quella con le armi in pugno, la ‘ndrangheta si sconfigge solo con uno Stato che fa sentire la propria presenza sul territorio e in questo senso, in Calabria, stiamo facendo grandi passi in avanti”.
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“Ma la giornata di giovedì – ritorna sugli eventi Arturo Bova- è stata importante anche perché a Reggio Calabria si è tenuta la cerimonia per la consegna del primo ‘Premio Luigi De Sena’. Credo che il senatore ed ex Prefetto sarebbe stato felice di vedere che in Calabria la lotta alla ‘ndrangheta sta assestando colpi pesanti ai clan. Infine, ieri – conclude- ho avuto la fortuna di partecipare anche all’incontro promosso dall’associazione della Polizia di Stato ‘Donatori Nati’ a Reggio Calabria. Agli iscritti, che con passione diffondono sul territorio la cultura della donazione del sangue, giunga il mio più sincero augurio di buon lavoro. La nostra regione ha bisogno di una sensibilizzazione sul tema della donazione del sangue e sono sicuro che l’impegno di ‘Donatori Nati’ possa contribuire in maniera significativa a migliorare la situazione nella nostra regione”.