«Reggio Calabria è probabilmente la provincia che processa più tamponi al giorno in Italia, sicuramente in Calabria - afferma il capo dipartimento prevenzione e salute dell’Asp Sandro Giuffrida - I nostri laboratori stanno lavorando a pieno ritmo processando oltre mille tamponi al giorno è proprio per questo abbiamo numeri così alti in termini di contagi».

Sono queste le parole che arrivando dall’Asp Reggina a conferma di una situazione di emergenza che vede sempre più contagi è una curva pandemica in crescita. Ma circa i presunti ritardi nel tracciamento Giuffrida non ha dubbi: «Abbiamo attivato tutte le misure necessarie, nei drive - in ci sono perennemente macchine in coda ma è normale che ci siano degli asintomatici che non presentandosi spontaneamente sfuggono al controllo. Noi per non perdere tempo e dare risposte tempestive, quando riceviamo chiamate da chi ha avuto contatti con i positivi, anche se il personale delle Usca non riesce ad andare a casa (come previsto dalla normativa), li invitano in sicurezza ad andare da soli alla postazione per essere tamponati. I numeri sono davvero elevati e per dare risposte tempestive stiamo cercando di fare il massimo».

La carenza di personale, soprattutto in questa fase di festività e rientri, si fa notare e, inevitabilmente, si devono trovare soluzioni alternative per non far saltare il sistema di controllo, monitoraggio e tracciamento dei contagi.