A Buonvicino, nel tirreno cosentino, una bambina di tre anni è stata trovata senza vita nel letto della propria abitazione. Accanto alla bambina trovata anche la madre in uno stato di semi incoscienza. È stato il cognato della donna a dare l’allarme chiamando il 118.
Dalle ultime indiscrezioni trapelate, potrebbero essere state le esalazioni da monossido di carbonio, emesse da una stufetta tenuta in camera per riscaldarsi, la causa del decesso della bimba.

 

La madre è stata prontamente trasportata all’ospedale ‘Annunziata’ di Cosenza, mentre per la piccola è stato disposto l’esame autoptico per accertare le cause della morte.

 

Sul posto i carabinieri del luogo e il pm di turno Maria Camodeca che assieme al procuratore capo Bruno Giordano stanno coordinando le indagini.