Si è svolta, oggi a Reggio Calabria, la cerimonia di consegna di 110 immobili confiscati alla criminalità organizzata, nel territorio della Regione Calabria, dall’Agenzia Nazionale per l’Amministrazione e la Destinazione dei Beni Sequestrati e Confiscati alla Criminalità Organizzata (A.N.B.S.C.) All’evento, organizzato nella struttura del Grand Hotel da anni di proprietà dell’amministrazione comunale, hanno partecipato tra gli altri il Direttore Regionale dell’Agenzia del Demanio, Giuseppe Tancredi, il Direttore dell’A.N.B.S.C., Umberto Postiglione, il Procuratore Nazionale Antimafia, Franco Roberti, il Sindaco del Comune di Reggio Calabria, Giuseppe Falcomatà, e il Presidente della Provincia Giuseppe Raffa.

 

Tre degli immobili confiscati dall’A.N.B.S.C. sono stati consegnati all’Agenzia del Demanio e inseriti nel patrimonio indisponibile dello Stato per soddisfare le esigenze allocative delle pubbliche amministrazioni o altre necessità pubblico-sociali. Contestualmente, l’Agenzia del Demanio ha trasferito i beni ad alcune amministrazioni destinatarie, nel dettaglio: alla Prefettura di Vibo Valentia è stato consegnato un complesso immobiliare confiscato nel Comune di Rombiolo che sarà destinato a centro di prima accoglienza ed assistenza di immigrati; al Ministero della Giustizia uno stabile che eviterà alla Corte di Appello di Reggio Calabria di individuare un immobile privato per i propri archivi e un immobile al Comando Provinciale dell'Arma dei Carabinieri nel Comune di Santa Maria del Cedro, in provincia di Cosenza, che permetterà di chiudere una locazione passiva attualmente esistente.


Nella stessa cerimonia è stata consegnata alla Soprintendenza Belle Arti e Paesaggio della Calabria una collezione di 104 tele di grande pregio per la realizzazione di una mostra permanente nel Comune di Reggio Calabria. Sono oltre 4.000 i beni che l’Agenzia nazionale per i beni sequestrati e confiscati alla criminalità organizzata ha restituito alle comunità dei diversi territori italiani. Nella sede dell’Agenzia si svolgerà una riunione del Consiglio direttivo che destinerà altri 346 beni confiscati alla criminalità organizzata su tutto il territorio nazionale. Di questi, 84 saranno destinati al Comune di Reggio Calabria per emergenza abitativa e finalità sociali.