Un guasto alla linea elettrica e stop ai treni tra San Lucido e Castiglione Cosentino, lungo una tratta che è centrale per la viabilità regionale su rotaia, soprattutto per chi parte o arriva a Cosenza. Conseguenze: soliti disagi per i passeggeri, abbandonati al loro destino. È quello che ci racconta un nostro lettore, che riassume in poche accorate righe la brutta esperienza della vigilia dell’Immacolata.

«Siamo rimasti bloccati a Paola per più di tre ore a seguito della chiusura della galleria Santomarco, senza assistenza e senza essere informati», spiega.

Il suo viaggio è iniziato a Reggio Calabria: partenza alle 14 in direzione Cosenza e, almeno sulla tratta tirrenica, tutto bene.

«Solo poco prima di arrivare a Paola – continua il racconto – siamo stati avvisati dal personale di bordo Trenitalia che non avremmo potuto proseguire per Cosenza per la chiusura della galleria».

A Paola il disagio percepito va fuori scala: «Dopo tre ore di attesa piantati davanti alla stazione, un solo bus è arrivato alle 18.50 per una marea di persone che arrivavano da ogni dove ignari di tutto». La gestione dell’imprevisto, secondo quanto racconta il nostro lettore, non sarebbe stata ottimale (eufemismo): «C’erano bambini, persone disabili, gente che aveva affrontato viaggi più lunghi e sperava di trovare la coincidenza per Cosenza. Il tutto gestito in maniera improvvisata e inadeguata».