Il presidente della provincia di Catanzaro, Vincenzo Bruno, è stato assolto perché, secondo la Corte d'appello, la vicenda non costituisce reato. Bruno, processato in qualità di ex capogruppo dei Ds alla Provincia, in primo grado era stato condannato ad un anno di reclusione per aver soggiornato in albergo con la moglie utilizzando soldi pubblici.
Bruno, in occasione di un convegno fuori dalla Calabria, aveva il diritto al rimborso del pernottamento ma, poiché con lui ha pernottato anche la moglie ecco che i soldi pubblici non possono più essere utilizzati.

Enzo Bruno ha aspettato con pazienza e ieri è arrivata la sentenza per la Corte D’appello il reato non sussiste.