I carabinieri hanno rintracciato e arrestato Giovanni Di Cicco, marito di Romina Iannicelli, 44 anni, trovata stamattina nel suo appartamento, a Cassano allo Ionio (Cosenza), priva di vita. L'arresto è avvenuto dopo l'interrogatorio a cui è stato sottoposto l'accusato che ha ammesso le proprie colpe adducendo la causa all'assunzione di droga. Una versione, secondo gli inquirenti, da prendere con le molle e da verificare tramite ulteriori accertamenti.

La donna, che a quanto risulta era incinta, sarebbe morta a seguito di un trauma cranico dovuto ad alcuni colpi ricevuti con un oggetto contundente. All'inizio si era pensato a ferite dovute ad una lama.


«L'avrebbe prima picchiata, un vero e proprio pestaggio, e poi colpita con un bastone, e avrebbe tentato di soffocarla, forse con un cavo del telefono», ha detto all'Agi il procuratore di Castrovillari, Eugenio Facciolla.


Il corpo della donna è stato trasferito nell'obitorio dell'ospedale di Rossano per l'esame autoptico.


E nella vicenda emerge anche un particolare singolare: l'avvocato di fiducia di Di Cicco, Liborio Bellusci, ha rinunciato alla difesa per una questione affettiva che lo legava alla vittima, che conosceva da quando era bambina.