Una comunicazione dei Carabinieri che avevano individuato presso la località “Marinella” di Isola Capo Rizzuto 6 migranti con abiti bagnati, ha permesso alla Guardia di Finanza e alla Polizia di Stato di rinvenire sul medesimo tratto di costa altri 19 migranti fra cui una donna e due minori.


Da qui l’inizio dell’attività investigativa da parte dei finanzieri del Reparto Operativo Aeronavale della Guardia di Finanza di Vibo Valentia e dei mezzi aeronavali delle Fiamme Gialle della Calabria, che hanno permesso di intercettare una imbarcazione a vela sospetta a 50 km dalle coste di Crotone.

 

Al suo interno, l’equipaggio era composto da due uomini di origini ucraina che sono stati scortati fino alla terra ferma. Su di loro pendono accuse come illecito trasporto di migranti, ai quali si aggiunge per uno di questi un’altra ordinanza di arresto per analoghi reati.


I migranti segnalati risultano partiti nella notte tra il 23-24 luglio da una città sulla costa della Turchia, arrivati via mare in Calabria, definendosi come curdi.


Sono in atto ulteriori approfondimenti d’indagine da parte delle Fiamme Gialle, per l’individuazione delle organizzazioni che ottengono cospicui guadagni illeciti trasportando persone bisognose da un continente all’altro, approfittando del loro stato di bisogno e disperazione.