Sono in corso febbrili ricerche di Sestino Zicarelli, l’uomo di 86 anni scomparso nella mattinata di ieri dal Pronto soccorso dell’Annunziata di Cosenza. Secondo quanto si è appreso, l’uomo si era recato in ospedale per un disturbo avvertito nel corso della notte ma all’ingresso, nonostante l’età e il fatto che già in passato avesse manifestato sintomi di demenza senile, i vigilanti non avevano consentito l’ingresso ad alcun accompagnatore.

 

Le ricerche in ospedale

Dell’anziano si sarebbero perse le tracce poco dopo le 10:30. Per tutta la giornata di ieri i familiari lo hanno cercato all’interno del nosocomio scandagliando ogni angolo dell’edificio, fin dentro gli scantinati. Avevano anche chiesto di visionare le immagini della videosorveglianza per capire se fosse uscito all’esterno. Ma, a quanto pare per motivi di privacy, tale richiesta non è stata soddisfatta. Poteva invece rivelarsi determinante per salvare la vita dell’uomo che, infatti, si è allontanato proprio imboccando la porta di uscita.

 

L’appello a Chi l’ha visto e la segnalazione

Dopo l’appello lanciato attraverso la trasmissione Chi l’ha visto, un testimone ha contattato le forze dell’ordine raccontando di aver incrociato Zicarelli in contrada Cannuzze, che si trova, in effetti, lungo il percorso che conduce a San Pietro in Guarano, paese di origine dello scomparso.

 

Proprio in questa zona adesso si sono concentrare le ricerche dei vigili del fuoco, dei carabinieri forestali e dei finanzieri del soccorso alpino. Sta sorvolando l’area anche un elicottero dotato di sistema a infrarossi. C’è rammarico per aver perso un’intera giornata nel cercare l’uomo tra le mura dell’ospedale. Zicarelli ha trascorso all’addiaccio e sotto un’intensa pioggia l’intera notte e si teme che possa essere finito in un fossato.