A salvare il giovane dal pestaggio alcuni residenti e i passanti che hanno attirato l'attenzione delle forze dell'ordine
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Ad Amantea un ragazzino di 15 anni sarebbe stato brutalmente aggredito da quattro giovani, tutti maggiorenni, durante la tradizionale sfilata dei carri allegorici del Carnevale. A riportarlo è la stampa locale, che fa sapere anche della prosecuzione delle indagini da parte delle forze dell'ordine, le quali ora hanno acquisito le immagini delle telecamere di video sorveglianza sparse lungo il tragitto interessato dagli eventi.
L'aggressione ad Amantea
I fatti si sarebbero verificati lo scorso 23 febbraio, nel centro cittadino. Secondo quanto ricostruito, il ragazzino si sarebbe trovato su Corso Margherita in compagnia della fidanzata quando, improvvisamente, quattro giovani tutti maggiorenni lo avrebbero costretto ad entrare in un vicolo. Qui il branco avrebbe scaricato la sua furia colpendo la vittima con schiaffi e pugni. In un primo momento il 15enne sarebbe riuscito a fuggire, ma, rincorso e raggiunto nuovamente dalla gang, sarebbe stato nuovamente massacrati di botte e riempito di calci alla testa.
L'aiuto dei testimoni
A salvare il giovane dal pestaggio, sarebbe stato l'aiuto di chi ha assistito alla scena, tra cui alcuni occupanti delle vicine abitazioni e alcuni passanti, che con le loro urla di disperazione avrebbero attirato l'attenzione delle forze dell'ordine, prontamente arrivate sulla scena del crimine. Gli aggressori, a questo punto, sarebbero scappati facendo perdere le tracce.
L'incontro convocato dal commissario
Il ragazzino avrebbe subito un'operazione al setto nasale e fortunatamente non sarebbe in pericolo di vita, ma da giorni in città non si parla d'altro. A causa della gravità dell'evento e per rispetto della vittima, si è tentato inizialmente di mantenere un certo riserbo, ma i cittadini hanno cominciano a condannare il vile atto pubblicamente, facendo capire da che parte hanno deciso di stare. Il Comune di Amantea da qualche giorno risulta commissariato per presunte infiltrazioni mafiose e in questi giorni è retto dal commissario prefettizio, il quale ha deciso di convocare presto un incontro per discutere dell'accaduto e decidere gli interventi da mettere in campo per contrastare il fenomeno criminale.