Il pm aveva chiesto per Marcello Cammera la condanna a 8 mesi di reclusione. Respinta la richiesta di risarcimento del danno
Tutti gli articoli di Cronaca
PHOTO
Il collegio del Tribunale penale di Reggio Calabria ha assolto «perché il fatto non sussiste» l'ex dirigente comunale Marcello Cammera, che era accusato di avere, nell’esercizio delle proprie funzioni, omesso di adottare misure urgenti in occasione degli allagamenti del Vico Andiloro di Reggio Calabria, nonché di eseguire lavori per la messa in sicurezza dell’area.
Il pubblico ministero aveva chiesto la condanna a otto mesi di reclusione. Con la sentenza è stata respinta la richiesta di risarcimento del danno avanzata dalle parti civili costituitesi in giudizio che avevano richiesto risarcimenti di svariate centinaia di migliaia di euro in ragione dei danni subiti. Il Tribunale ha riservato di depositare la motivazione della sentenza in novanta giorni.
L’avvocato Massimo Canale, difensore di fiducia di Cammera, esprime soddisfazione «per l’ennesima sentenza assolutoria che restituisce all’arch. Marcello Cammera la reputazione professionale che gli è dovuta».