L’ex ospedale di Cariati è stato al centro di una grave aggressione. Vittima, Giuseppe Bruno, criminologo, impegnato nel sociale con la sua associazione “Tutto ciò che è vita”. Il giovane collabora con  la tv regionale Rti Calabria ed è in prima linea con il Comitato Uniti nella speranza per la riapertura del presidio ospedaliero cosentino.

La lite si è originata durante il sopralluogo del referente del commissario ad acta della Sanitá in Calabria Saverio Cotticelli, voluto fortemente dal comitato per valutare lo stato dei luoghi e il fabbisogno  sanitario del territorio. Tuttavia, come viene riportato dai presenti, la delegazione del comitato é stata pesantemente ingiuriata da uno dei medici che lavorano nella dismessa struttura ospedaliera. Reazioni ostili, distanti dalle posizioni degli altri professionisti che hanno accolto positivamente il sopralluogo, proprio perché propositivo per la riapertura.

Per Bruno aggressioni verbali, insulti omofobi, aggressione fisica con conseguente lesione al pollice della mano destra (in fase di accertamento). Sulla vicenda, proprio il diretto interessato ha presentato regolare denuncia ai carabinieri. Il tutto a poche ore dalla notizie delle gravi minacce ricevute dalla giornalista Rai, Erika Crispo, dopo un servizio tv sul parco acquatico di Rende.