Nei giorni scorsi gli agenti dell’ufficio “Prevenzione generale e Soccorso pubblico” della Questura di Reggio Calabria hanno arrestato, in flagranza di reato, un 39enne reggino per i reati di violenza privata alla presenza di una minore e lesioni personali. L’uomo, in evidente stato di alterazione psicofisica dovuta ad una massiccia assunzione di alcool, è stato sorpreso dagli operatori di Polizia all’interno di un’autovettura mentre aggrediva suo padre e minacciava ed insultava la ex compagna, alla presenza della figlia di 3 anni.

 

L’intervento della Polizia, scaturito a seguito della richiesta di aiuto della ex compagna, ha consentito di arrestare l’uomo per violenza privata alla presenza di minore e per lesioni personali. In sede di convalida, l’Autorità Giudiziaria ha applicato la misura cautelare del divieto di avvicinamento alla persona offesa ed ai luoghi abitualmente frequentati dalla stessa.

 

Gli agenti hanno, altresì, arrestato un cittadino extracomunitario originario del Mali, resosi responsabile dei reati di violenza, minaccia, resistenza e lesioni a Pubblico Ufficiale e di danneggiamento. Gli operatori di Polizia sono intervenuti presso un’attività commerciale, ove era stato segnalato il comportamento molesto del cittadino maliano. L’uomo, all’arrivo della Polizia di Stato, ha inveito ed aggredito gli Agenti, danneggiando l’autovettura di servizio. In sede di convalida, l’Autorità Giudiziaria ne ha disposto la custodia cautelare in carcere.

 

Entrambi gli arresti sono stati garantiti dalla massima tempestività di intervento degli operatori dell’UPGSP, circostanza che ha evitato ulteriori e più gravi conseguenze a danno delle persone offese e dell’intera collettività.