Avevano cercato di imbarcarsi su un volo in partenza dall’aeroporto di Lamezia Terme per Amsterdam cercando di raggirare le regole anti Covid esibendo un certificato che attestava tampone negativo falsificato. Ora la Procura di Lamezia Terme ha concluso le indagini e a due indagati è stato notificato un avviso di garanzia.

I due soggetti, C.C. e C.M, al termine di una complessa attività di indagine espletata dalla Squadra di polizia giudiziaria della polizia di frontiera aerea di Lamezia Terme sono accusati dei reati di alterazione di certificati informatici rilasciati dall’Asp e utilizzo di certificato informatico falso.

In particolare, le indagini della Polaria, grazie all’acquisizione di documentazione sanitaria e all’escussione di persone informate sui fatti, hanno consentito di raccogliere elementi circa l’alterazione di un certificato, rilasciato dall’Asp di Cosenza, dall’unità di Microbiologia e Virologia, riguardante l’esito di un test molecolare sul quale sarebbero stati sostituiti nominativo, data e orario.