Era ricoverato in ospedale a Catanzaro dall’8 settembre scorso quando era rimasto coinvolto in un drammatico incidente stradale che gli era costato l’amputazione di una gamba e l’aveva fatto precipitare in una grave condizione dalla quale non si è più ripreso fino al decesso, avvenuto nelle scorse. Domenico Primerano, 22enne di Vibo Marina, barman apprezzato e ben voluto da molti suoi concittadini, non ce l’ha dunque fatta a superare i gravi traumi subiti nell’incidente avvenuto alla porte di Parghelia lungo l’ex Statale 522, quando si è scontrato con la sua moto, un Honda di grossa cilindrata, contro un pullman turistico.
Le sue condizioni erano apparse da subito molto serie, tanto che dopo l’iniziale ricovero nel reparto di Rianimazione dell’ospedale di Vibo Valentia era stato poi trasferito nel nosocomio della città capoluogo di Regione. A causa dell'impatto Primerano aveva - come detto - subito l’amputazione di una gamba, tranciata dallo scontro contro la fiancata del bus della ditta Triolo. Il giovane stava tornando a casa da Santa Domenica di Ricadi dove lavorava in un locale. Nell’impatto aveva riportato anche un trauma cranico e diverse lesioni in gran parte del corpo. La sua scomparsa ha suscitato incredulità e sgomento da parte di quanti lo conoscevano, lasciando attonita una comunità, quella di Vibo Marina, che aveva nei giorni scorsi manifestato aperta vicinanza e sostegno al giovane e ai suoi familiari. Molti i messaggi di cordoglio al suo indirizzo che si susseguono in queste ore sui social network.