L’Ufficio di Presidenza della Commissione parlamentare Antimafia, riunito oggi per definire il programma dei lavori, ha affrontato anche la vicenda della giovane minorenne di Melito Porto Salvo abusata per due anni da un gruppo di giovani, capeggiato dal figlio del capocosca della zona.


“Un caso drammatico - rileva la Commissione Antimafia - che mette in luce il contesto di omertà e violenza su cui la 'ndrangheta fonda il controllo sociale del territorio”. E' stato deciso quindi di costituire un Comitato "donne mafia" che insieme al Comitato "minori mafia", che sta già indagando sul fenomeno dei baby boss, approfondirà il caso anche con una missione in loco.