Per salvaguardare la splendida oasi a due passi dalla costa occidentale del Tirreno cosentino il Comune di Praia a Mare ha deciso di diramare l’ordinanza che di fatto inibisce l’accesso all'isola ai “non addetti ai lavori”. Un’ordinanza inevitabile per l’Ente e resasi necessaria dopo aver riscontrato sul posto la presenza di rifiuti, al momento sottoposti a sequestro, e a causa della vandalizzazione delle abitazioni che si trovano nella parte alta.

 

L’isola di Dino si trova difatti in uno stato di abbandono e degrado, manca addirittura acqua ed energia elettrica e per questo l’Amministrazione praiese ha anche ordinato ai precedenti proprietari di procedere alla pulizia del sito ed eliminare ogni possibile pericolo per la pubblica incolumità. Obiettivo naturalmente è quello di renderlo nuovamente fruibile.

 

I rifiuti ritrovati in loco dovranno poi essere analizzati: se si dovessero rinvenire infatti tracce di materiali speciali, come ad esempio di amianto, i luoghi dovranno essere sottoposti alla bonifica, mentre gli stessi rifiuti dovranno poi essere trasferiti in un luogo specializzato per il trattamento. Secondo le disposizioni del Comune, il tutto dovrà avvenire entro sessanta giorni dalla pubblicazione dell’ordinanza.