Sorgerà il Mediterranean Cultural Gate, nel cuore delle città di Reggio Calabria, nell’edificio abbandonato e fortemente degradato, che ospitava lo storico Supercinema o cinema Orchidea, chiuso ormai da tempo.

ll palazzo rinascerà come un moderno centro culturale con un suggestivo affaccio sullo Stretto, come un autentico incubatore di energie ed iniziative capaci di animare il territorio. Esso manterrà dal punto di vista architettonico la propria affinità con il palazzo eretto oltre 70 anni fa, ormai elemento identitario per la comunità.

L’ingombro volumetrico resterà, infatti, invariato non interferendo con i rapporti di altezza esistenti dunque non modificando gli scorci visuali tra mare ed entroterra. L’intervento, piuttosto, contribuirà a restituire alla zona l’antico decoro, rinnovando la dimensione estetica dello skyline della città vista dal mare e delineando un contesto urbano ritrovato e al contempo rigenerato.

Lo stop dei lavori prima della ripresa

Dopo alcune vicissitudini legate alla presenza di cavi Telecom e centraline Enel e ad alcune contestazioni in materia di sicurezza, in ragione delle quali il nucleo carabinieri Ispettorato del lavoro di Reggio lo scorso giugno aveva eseguito un sequestro preventivo dell’area, il cantiere sul lungomare Giacomo Matteotti, in quel tratto temporaneamente chiuso al traffico fino al prossimo 20 ottobre, è in queste settimane ripartito.

 

Continua a leggere su IlReggino.it.