Da Reggio Calabria la voce unanime dei giovani studenti del liceo scientifico A. Volta ha detto no al bullismo. Un evento nazionale che ha portato i ragazzi a confrontarsi con realtà anche dure ma fondamentali per comprendere la gravità di un fenomeno in continua crescita che non può più lasciare nessuno indifferente. Il liceo Volta ha ospitato, infatti, Gëneration AMI, un evento promosso da Citroën Italia e Bulli Stop, con il supporto di Autozeta Concessionarie, da oltre 40 anni punto di riferimento sul territorio non solo nel settore automobilistico, ma anche nell’impegno sociale.

L’evento a Reggio

L’evento è servito per sensibilizzare studenti, insegnanti e genitori sui rischi del bullismo, offrendo strumenti concreti per contrastarlo. Una giornata dove esperti del settore hanno guidato dibattiti, workshop e incontri formativi, coinvolgendo attivamente i ragazzi in un percorso di consapevolezza e crescita.

Da sempre, la Famiglia Zagarella si dedica attivamente alla comunità, sostenendo iniziative di valore che fanno la differenza. Lotta al bullismo e cyberbullismo, inclusione sociale e sensibilizzazione sono cause che Autozeta sposa con convinzione, mettendo a disposizione risorse e competenze per costruire un futuro migliore.

Grande protagonista è stata la Citroën Ami – 100% ëlectric, simbolo di una mobilità moderna: di scoprirla da vicino e provarla in un test drive, vivendo un’esperienza innovativa e green. Al suo lancio sul mercato è stata “vittima” di cyberbullismo sui social: il pubblico l’aveva giudicata per il suo “aspetto esteriore”, risultato di un design innovativo ed eccentrico, senza comprenderne i suoi reali pregi e le sue potenzialità in termini di mobilità sostenibile. Ora si è riscattata ed è al primo posto nelle vendite della sua categoria.

Per Autozeta, questo non è solo un evento, ma una missione: educare, sensibilizzare e supportare le nuove generazioni, perché solo con il rispetto e la consapevolezza si può costruire una società migliore. A rendere l’evento ancora più speciale, gli Igers di Reggio Calabria che, considerando il ruolo fondamentale dei social, hanno raccontato le emozioni emerse durante la giornata.

Alessandro Zagarella, in rappresentanza della concessionaria Auto Zeta, ha sintetizzato perfettamente la mission di questo evento. Autozeta è da oltre 40 anni un punto di riferimento nel settore automobilistico, ma anche un’azienda fortemente impegnata nel sociale. Quali sono i valori che guidano la Famiglia Zagarella in questo?

«È un evento importante, che è stato possibile grazie a un’attenzione particolare. Ci sarebbe tanto da dire, perché l’evento, in sé e per sé, è rivolto ai giovani, ma tocca un aspetto fondamentale per tutti. È un progetto promosso da Citroën Italia, in collaborazione con Bully Stop, che ha come focus la lotta sia al bullismo che al cyberbullismo: una piaga, purtroppo, che colpisce tutte le scuole di ogni ordine e grado. Oggi, con questo messaggio, si vuole iniziare a sensibilizzare i giovani, ma soprattutto cominciare a guardare anche al tema della sicurezza».

E la vostra azienda sta guardando in modo importante anche a questo aspetto, quello della sicurezza?
«Sì, sicuramente. Oggi siamo molto attenti a questo tema, sia per i giovani che, in generale, per tutti. Il sociale è un ambito fondamentale, perché sono aspetti che ci possono garantire un mondo migliore». Continua a leggere su IlReggino.it