VIBO VALENTIA - Costretti a fuggire dai loro paesi in guerra, in attesa di ricevere lo status di rifugiati politici. Sono migliaia in Italia i profughi arrivati su barconi di fortuna, una vera e propria emergenza umanitaria. Per arginare il fenomeno le Prefetture hanno interpellato i vari Comuni, molti hanno accettato di dare ospitalità ai giovani immigrati, la cui unica colpa è quella di essere nati in Paesi poveri, più poveri del nostro, Paesi flaggellati dalla guerra. Rispondendo a una richiesta della prefettura di Vibo Valentia anche l’associazione Arcipesca - Protezione civile,  ha accettato di  accogliere 20 immigrati provenienti dal Mali, dal Gambia e dalla Nigeria.  Resteranno in città  fino all’ottenimento dello status di rifugiati politici. Oltre al vitto e alloggio, i  salesiani di Vibo Valentia si sono offerti di impartire lezioni di lingua italiana che si stanno svolgendo nei locali del sindacato della Cgil.