VIDEO | Tantissimi i riconoscimenti consegnati nel corso dell'evento promosso dall'associazione Brutium. Tra i premiati anche l'editore del network LaC Domenico Maduli
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«Valorizzare le eccellenze del territorio e rilanciare una nuova narrazione per la Calabria». Questi in sintesi gli obiettivi della 56esima edizione della “Festa dei Calabresi nel mondo”, che mercoledì è andata in scena alla sala della Protomoteca in Campidoglio, organizzata dall’associazione “Brutium”. Protagonista della giornata, la presidente della storica associazione, Gemma Gesualdi. Il Brutium , fondato da Giuseppe Gesualdi, ha come scopo quello di «valorizzare la cultura e le tradizioni della Regione - ha spiegato la presidente Gesualdi - di creare la grande rete di corregionali in Italia e nel mondo, dove vive un’altra Italia costituita dai tanti calabresi che negli anni sono divenuti importanti personalità e imprenditori, vanto per le loro origini». Presente anche il ministro Matteo Salvini che ha rivolto un saluto ai presenti.
Tra i temi affrontati in questa edizione, anche il Ponte dello Stretto: presente al tavolo l’amministratore delegato della società “Stretto di Messina”, Pietro Ciucci, il quale ha illustrato un video dal titolo “Connettere per creare sviluppo”, presentando in particolare «i vantaggi economici e per la qualità della vita delle persone derivanti dalla realizzazione di un collegamento stabile, aperto a treni e auto 24 ore su 24 per 365 giorni l’anno: si tratta della migliore risposta alla domanda di un più efficiente e moderno sistema di collegamento tra Calabria, Sicilia e il resto del Continente».
Trai protagonisti anche il Comune di Cleto, considerato tra i borghi più emergenti della Calabria, con il sindaco Armando Bossio, il quale ha spiegato le politiche della sua amministrazione inserite nel contesto di sviluppo del territorio.
Tra i premiati anche Domenico Maduli, presidente ed editore del Gruppo Pubbliemme-Diemmecom: «È fondamentale - ha spiegato nel ricevere il riconoscimento - raccontare la Calabria nel mondo nel modo più vicino possibile alla realtà, evitando luoghi comuni sui nostri territori e sulla nostra gente che non fanno altro che danneggiare noi e l’Italia. Dedico questo premio alla mia famiglia, che sempre mi supporta in questa mia e nostra sfida».
Tanti i settori della società interessati dai riconoscimenti. Tra i premi speciali, all’orafo di Crotone Gerardo Sacco è stato conferito uno speciale riconoscimento in occasione dei suoi 60 anni di attività, mentre lo Special Prize “Giuseppe Gesualdi” è andato all’imprenditore Danilo Binetti.
«Rilanciare la Calabria nel mondo - ha spiegato il sottosegretario all'Interno Wanda Ferro - è fondamentale perché questa terra ha tanto da offrire in diversi settori. Il governo sta mettendo tutto il suo impegno affinché gli enti locali possano operare al meglio in questa direzione.
«Giornate come questa - racconta lo stilista Claudio Greco - danno il giusto peso a chi da danni porta la Calabria e i calabresi nel mondo, offrendo risalto alle eccellenze di un territorio di grandi valori e professionalità».
Le medaglie d'oro Calabria
Le Medaglie d'oro Calabria 2024 sono invece state consegnate a:
- Gaetano Aloisio (Stilista, presidente Accademia Nazionale dei Sartori)
- Francesco Amato (Commissario ASL RM2), Mimmo Calopresti (Regista)
- Cesare Colosimo (Neuroradiologo)
- Wanda Ferro (Sottosegretario Ministero Interno)
- Roberto Gallo (patron Riva Lounge)
- Claudio Greco (Stilista)
- Domenico Inzitari (Neurologo)
- Domenico Maduli (presidente Pubbliemmegroup - LaC Network)
- Giorgio Marrapodi (Ambasciatore d’Italia in Turchia)
- Pasquale Mazzuca (presidente Teleconsul)
- Franca Melfi (Chirurgia robotica)
- Gianni Milito (Chirurgo)
- Tilde Minasi (Senatore)
- Robert Nisticò (presidente AIFA)
- Leonardo Panetta (giornalista Studio Aperto)
- Rocco Papalia (Primario ortopedico Campus)
- Giuseppino Santoianni (Presidente Associazione Italiana Coltivatori)
- Serafino Sorrenti (Presidenza Consiglio Ministri)
- Gianfranco Antonio Vento (Cons.Amm. Cassa Risp. S. Marino)
- Giuseppe Viceconte (presidente Ivitel)