Da quando è entrato in vigore il nuovo codice della strada, sotto la falce sono finite molte patenti. Il limite alcolemico si è abbassato e diversi imprenditori del settore della ristorazione in tutta Italia stanno lamentando un calo nelle vendite di alcolici.

Roberto Gulino, ospite di Cosenza Channelco-titolare della "Bodega", un noto american bar nel centro di Cosenza, e bar tender la cui fama ha oltrepassato i confini nazionali, ha avuto un'idea per permettere ai suoi clienti di bere - senza esagerare, lo sottolinea - senza rischiare né la vita e né la patente. «Il nostro settore è tra i più colpiti dalla crisi, io credo che sia giusto mettere delle regole per chi si mette in strada e che queste regole debbano essere rispettate, però questa normativa è davvero molto stringente. parlando con i clienti si percepisce proprio la paura di fare quel sorso in più che potrebbe costare molto caro. Così abbiamo pensato a una soluzione. Grazie a un accordo stretto con una concessionaria di Rende offriamo un "passaggio" a casa a chiunque ne abbia la necessità. Si tratta di una navetta, completamente gratuita, che copre il territorio dell'area urbana di Rende e Cosenza».

Dalle 21 fino a chiusura, un autista è a disposizione di chi ne ha bisogno. «Il servizio è attivo da due settimane e dopo un momento di comprensibile diffidenza, adesso siamo a regime. C'è capitato anche di offrire il passaggio anche a clienti che avevano consumato altrove e che erano arrivati da noi per il classico "bicchiere della staffa". La salute di chi viene nel nostro locale ha sempre la priorità su tutto». E chissà che altri colleghi di Gulino non decidano di seguire il suo esempio.

Roberto Gulino ha dalla sua una lunghissima esperienza dietro al bancone, ed è considerato un "mago del bicchiere". «È una passione che nasce da lontano. Mi piace usare prodotti tipici della nostra terra, la Calabria. Per esempio in occasione di un evento cinematografico mi chiesero di inventare un cocktail per l'occasione. Creai lo "Shining", ispirandomi al Lloyd di Kubrick che offre da bere a Jack Nicholson che vestiva i panni di Jack Torrance. Si tratta di una rivisitazione sul classico Old Fashioned, con un ingrediente tipicamente calabrese come la melassa di fichi».

Da anni presente nella prestigiosa guida BlueBlazer ai migliori cocktail bar d’Italia, Roberto ci dà anche una piccola anticipazione. Lui vive a San Fili, paese della magare e buen ritiro di Dario Brunori, prossimo al debutto a Sanremo. «Penserò a un cocktail ispirato al lui e al suo brano "L'albero delle noci", magari usando un buon nocino, altro prodotto calabrese, spero gli porti fortuna».